Ogni anno vengono definite nuove forme di detrazioni fiscali o vengono modificate le specifiche di quelle in corso. In questo senso è importante per i soggetti interessati tenersi sempre aggiornati sulle novità introdotte e mantenere un rapporto con un consulente, che come noi, conosce a fondo questa materia.
Grazie al proprio know-how l’area CEM di Sacee è in grado di guidare i propri clienti verso la forma di incentivazione adeguata e più conveniente. Non sempre, poi, un solo incentivo o una sola detrazione sono la scelta che porterà il vantiaggio economico sperato. Sempre più spesso invece è un mix ben studiato tra questi ultimi un fattore di vincita. Saper coordinare e gestire un progetto che tenga conto dall’analisi delle detrazioni in campo fino alla DL e alla successiva chiusura delle pratiche non è semplice se ci si basa su più attori invece che affidarsi a un unico gruppo coordinato.
Ma non solo. Tramite i sui Dipartimenti di progettazione Sacee sarà in grado di seguirti dal concept al cantiere tenendo monitorato tutto il processo al fine di garantire il risultato del rientro dell’investimento.
Siamo coperti da un PRODOTTO ASSICURATIVO che copre tutte le attività professionali relative a Ecobonus, Sismabonus e Superbonus quali ad esempio:
Gli interventi di recupero del patrimonio edilizio beneficiano di importanti agevolazioni fiscali, sia quando si effettuano sulle singole unità abitative sia quando riguardano lavori su parti comuni di edifici condominiali.
Per i lavori effettuati sulle singole unità abitative è possibile usufruire delle seguenti detrazioni:
Questa detrazione va ripartita in 10 rate annuali di pari importo.
Il bonus ristrutturazioni 2020 spetta per le spese di manutenzione straordinaria negli edifici singoli, mentre è riconosciuto anche per la manutenzione ordinaria nei condomini.
Il Bonus è applicabile per:
È prevista, inoltre, una detrazione Irpef, entro l’importo massimo di 96.000 euro, anche per chi acquista fabbricati a uso abitativo ristrutturati.
In particolare, la detrazione spetta nel caso di interventi di restauro e risanamento conservativo e di ristrutturazione edilizia, riguardanti interi fabbricati, eseguiti da imprese di costruzione o ristrutturazione immobiliare e da cooperative edilizie, che provvedano entro 18 mesi dalla data di termine dei lavori alla successiva alienazione o assegnazione dell’immobile.
Indipendentemente dal valore degli interventi eseguiti, l’acquirente o l’assegnatario dell’immobile deve comunque calcolare la detrazione su un importo forfetario, pari al 25% del prezzo di vendita o di assegnazione dell’abitazione (comprensivo di Iva). Anche questa detrazione va ripartita in 10 rate annuali di pari importo.
Proprietari o nudi proprietari;
Soggetti indicati nell’articolo 5 del Tuir, che producono redditi in forma associata (società semplici, in nome collettivo, in accomandita semplice e soggetti a questi equiparati, imprese familiari), alle stesse condizioni previste per gli imprenditori individuali.
Opere e modifiche necessarie per rinnovare e sostituire parti anche strutturali degli edifici, nonché per realizzare ed integrare i servizi igienico-sanitari e tecnologici, sempre che non alterino la volumetria complessiva degli edifici e non comportino mutamenti urbanisticamente rilevanti delle destinazioni d’uso implicanti incremento del carico urbanistico.
Frazionamento o accorpamento delle unità immobiliari con esecuzione di opere anche se comportanti la variazione delle superfici delle singole unità immobiliari nonché del carico urbanistico purché non sia modificata la volumetria complessiva degli edifici e si mantenga l’originaria destinazione d’uso.
Sono comprese anche le modifiche ai prospetti degli edifici legittimamente realizzati necessarie per mantenere o acquisire l’agibilità dell’edificio ovvero per l’accesso allo stesso, che non pregiudichino il decoro architettonico dell’edificio
Esempi di manutenzione straordinaria:
Interventi edilizi rivolti a conservare l’edificio e ad assicurarne la funzionalità mediante un insieme di opere che ne consentano anche il mutamento delle destinazioni d’uso;
Tali interventi comprendono il consolidamento, il ripristino e il rinnovo degli elementi costitutivi dell’edificio, l’inserimento degli elementi accessori e degli impianti richiesti dalle esigenze dell’uso, l’eliminazione degli elementi estranei.
Esempi di interventi di restauro e risanamento conservativo:
Opere e interventi che vadano a modificare in maniera del tutto o in parte diversa l’edificio. Quali:
L’AE ha precisato che:
Oltre ai già citati interventi applicabili per le singole unità immobiliari, per i condomini sono detraibili le spese riguardanti la manutenzione ordinaria delle parti comuni degli edifici.
Per parti comuni si intendono:
Sono esempi di interventi di manutenzione ordinaria:
Anche per la detrazione fiscale del 50% ove presenti interventi di risparmio energetico e /o utilizzo di fonti rinnovabili va inviata in via telematica comunicazione all’ENEA
Per espressa previsione normativa, sono detraibili al 50%
A seconda del tipo di intervento, l’agevolazione sull’IVA si applica sulle prestazioni dei servizi resi dall’impresa che esegue i lavori e, in alcuni casi, sulla cessione dei beni.
Non sai quale incentivo può agevolarti?
Quale documentazione predisporre e cerchi un professionista abilitato che sappia guidarti tra i diversi meccanismi incentivanti per l’edilizia?
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