Ogni anno vengono definite nuove forme di detrazioni fiscali o vengono modificate le specifiche di quelle in corso. In questo senso è importante per i soggetti interessati tenersi sempre aggiornati sulle novità introdotte e mantenere un rapporto con un consulente, che come noi, conosce a fondo questa materia.
Grazie al proprio know-how l’area CEM di Sacee è in grado di guidare i propri clienti verso la forma di incentivazione adeguata e più conveniente. Non sempre, poi, un solo incentivo o una sola detrazione sono la scelta che porterà il vantiaggio economico sperato. Sempre più spesso invece è un mix ben studiato tra questi ultimi un fattore di vincita. Saper coordinare e gestire un progetto che tenga conto dall’analisi delle detrazioni in campo fino alla DL e alla successiva chiusura delle pratiche non è semplice se ci si basa su più attori invece che affidarsi a un unico gruppo coordinato.
Ma non solo. Tramite i sui Dipartimenti di progettazione Sacee sarà in grado di seguirti dal concept al cantiere tenendo monitorato tutto il processo al fine di garantire il risultato del rientro dell’investimento.
Siamo coperti da un PRODOTTO ASSICURATIVO che copre tutte le attività professionali relative a Ecobonus, Sismabonus e Superbonus quali ad esempio:
Il Bonus Facciate – contenuto nella Legge di Bilancio 2020 presentata dal Governo al Parlamento è una detrazione fiscale del 90% per chi effettua lavori di rifacimento della parte esterna di un edificio documentate e sostenute per tutto il 2020 Il Limite massimo ammissibile: nessuno.
l “bonus facciate” è ammesso per le spese relative a interventi finalizzati al recupero o restauro della facciata esterna di edifici esistenti, parti di essi, o su unità immobiliari esistenti di qualsiasi categoria catastale, compresi quelli strumentali.
Così come per l’ecobonus e gli altri sgravi fiscali similari, i pagamenti relativi al Bonus Facciate devono essere tracciabili (bonifico bancario e similari). La detrazione è da ripartire in 10 quote annuali.
Il Bonus Facciate, inoltre, sarà cumulabile con tutte le altre agevolazioni fiscali (ecobonus, bonus ristrutturazioni, ecc.).
Il Bonus Facciate spetta a:
La detrazione non può essere utilizzata da chi possiede esclusivamente redditi assoggettati a tassazione separata o a imposta sostitutiva.
OBBLIGATORIO
Per poter usufruire della detrazione bisogna essere alla data di inizio lavori proprietari o detenere ‘immobile soggetto agli interventi
In particolare, i contribuenti interessati devono:
Il Bonus Facciate si applica solo per quegli edifici rientranti nelle A e B. L’assimilazione alle zone A o B della zona territoriale nella quale ricade l’edificio oggetto dell’intervento dovrà risultare dalle certificazioni urbanistiche rilasciate dagli enti competenti.
Le detrazioni comprendono i seguenti interventi:
Con riferimento agli interventi di recupero o restauro della facciata, occorre evidenziare che, gli interventi che possiedono i requisiti per essere considerati agevolabili possono fruire della detrazione a prescindere dai materiali utilizzati per realizzarli.
Condizione imprescindibile però è che tutti questi interventi devono essere realizzati sulla parte dell’immobile visibile dalla strada.
Il bonus non spetta per quegli interventi che sono effettuati sulle facciate interne dell’edificio non visibili dalla strada o da suolo ad uso pubblico.
I lavori straordinari sul tetto e sulle coperture non danno diritto al bonus facciate ma alla detrazione del 50% per le ristrutturazioni o del 65% come ecobonus, in quest’ultimo caso se si raggiungono determinati standard di isolamento. Stesso discorso per il rifacimento dei lastrici solari e delle terrazze a livello.
Nessun bonus facciate nemmeno per l’installazione di tende o di schermature solari e sui lavori sulle finestre. Per le prime, a seconda del tipo di tenda o di schermatura, la detrazione si ferma al 50% o al 65%. Per le finestre, invece, non si va oltre l’agevolazione prevista per la ristrutturazione edilizia: 50% della spesa effettivamente sostenuta e documentata (niente ecobonus).
Rimangono anche fuori dal Bonus ma detraibili al 50% grazie al bonus ristrutturazioni (o Bonus Casa) i lavori su cancelli, portoni, cancelli esterni e muri di cinta.
Per espressa previsione normativa, sono detraibili:
Prestazioni professionali (produzione della documentazione tecnica necessaria compresigli Attestati di Prestazione Energetica -A.P.E.-delle unità immobiliari per cui si chiedono le detrazioni, direzione lavori etc.)
Non sai quale incentivo può agevolarti?
Quale documentazione predisporre e cerchi un professionista abilitato che sappia guidarti tra i diversi meccanismi incentivanti per l’edilizia?
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